Con Progetto Arte Poli e Bertone Design: eccellenze in dialogo per rinnovare il made in Italy
Con la mia troupe sono sbarcato a Verona per rendere conto di un connubio straordinario: il pensiero innovativo di Bertone Design ha incontrato la grande tradizione d’arte e artigianato di Progetto Arte Poli e questo incontro, dopo Ortigia Design Festival, è sbarcato al Salone del Mobile di Milano 2023.
Conosciamo bene l’amico Aldo Cingolani, il cui Gruppo è titolare di Bertone Design, uno dei brand più prestigiosi del nostro made in Italy. Ma siamo andati a Verona per conoscere meglio Progetto Arte Poli e l’artista che lo ha creato, il maestro Albano Poli, che ha il suo laboratorio a Verona..
Progetto Arte Poli vive qui, in questa splendida città, perché seguendo una visione controcorrente, come in una bottega rinascimentale, ha unito in questo luogo arti, e dunque idee e maestranze, materiali e competenze diverse. Una scelta che ha consentito al laboratorio di arrivare oggi ad una padronanza eccezionale delle tecniche della tradizione, insieme alla possibilità di sperimentarne applicazioni originali e innovative.
Il tavolo Decumano e il Progetto Arte Poli
Il Tavolo Decumano(foto) nasce dalla collaborazione tra Bertone Design e questa storica azienda veronese. Dal nome emblematico, il tavolo è fatto di geometrie pure.
Prende ispirazione generativa e virtuosa dal mondo del maestro Albano Poli. Qualità della progettazione ed esclusività dei materiali trovano la loro piena valorizzazione nelle lavorazioni, estremamente attente e capaci di integrare con flessibilità le richieste del cliente.
Un dialogo tra esperienze e professionalità diverse, unite nella medesima sensibilità per le cose belle e ben fatte.
La storia di Progetto Arte Poli ( https://progettoartepoli.com/) è iniziata nel 1953, quando il maestro Albano Poli ha aperto una piccola bottega d’arte nel centro di Verona. Dalla conoscenza e dalla passione per il vetro, sono nate le vetrate artistiche e i complementi d’arredo che si sono affermati per il proprio stile fino ai giorni nostri.
Progetto Arte Poli è un laboratorio ispirato alle botteghe rinascimentali, dove ancora oggi come un tempo convivono e si intrecciano tecniche diverse per la creazione di opere uniche. Dalla vetrata artistica al mosaico, dall’affresco alla scultura, dal ferro battuto al restauro, ogni lavorazione è frutto dell’abilità di maestri artigiani e artisti, designer e tecnici.
Visitare il laboratorio è un’esperienza straordinaria, un piccolo viaggio nel tempo. Qui si possono scoprire valori antichi che restano insuperabili nell’ambito della lavorazione d’arte: abilità manuale, dedizione e pazienza, passione.
L’intervista ad Albano Poli
Ma chi è Albano Poli? Siamo venuti a Verona proprio per intervistarlo e farlo così conoscere ai molti visitatori della fiera milanese.
Con un’intervista mirata – che potrete apprezzare a breve- ho messo in luce la personalità dell’artista e la sua storia. Una bottega fantastica, la sua: una sorta di salto nel Rinascimento per vedere tecniche, metodi, la cura e la dedizione di crea con arte oggetti destinati a durare nel tempo.
Ma ecco, in breve, la sua storia: nato a Verona il 2 agosto 1935, ha frequentato la scuola d’arte Napoleone Nani di Verona, diretta allora dal maestro Pino Casarini e inizia, dietro suo suggerimento, la sua attività professionale nell’ambito della creazione di vetrate artistiche.
Nel 1953 ha fondato l’atelier artistico, espressione della sua poetica, dove ad oggi si sperimenta ogni tipo di tecnica pittorica, scultorea e decorativa. L’atelier è un’autentica bottega rinascimentale dove si rivela lo spirito interessato e perfezionista dell’artista. Ogni creazione – vetrate artistiche, mosaici, affreschi, progetti di rinnovamento, bassorilievi o sculture a tutto tondo – è un’opera d’arte unica e preziosa.