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Francesco Micciché: Agrigento al centro della scena culturale italiana

Scopri come Agrigento si sta trasformando in un crocevia culturale, attraverso le parole del suo Sindaco, Francesco Micciché, a Bit 2025.

La Visione Culturale di Agrigento

Durante la Bit 2025, fiera internazionale del turismo, Francesco Micciché, Sindaco di Agrigento, si è aperto a una profonda riflessione sul ruolo culturale della sua città, intervistato da Piero Muscari per “Eccellenze Italiane”. L’evento ha offerto un palcoscenico ideale per discutere le iniziative culturali e turistiche che posizionano Agrigento come un fulcro di accoglienza e integrazione.

Agrigento, conosciuta principalmente per la Valle dei Templi, ha molto più da offrire, come sottolinea il sindaco. “Agrigento non è solo la Valle, ma un patrimonio che si estende fino al colle”, ha dichiarato Micciché, evidenziando come la città cerchi di trasformare i visitatori in turisti che restano per scoprire il centro storico, la Cattedrale, la Biblioteca dell’Uccesiano e il Museo Diocesano.

Quest’anno è particolarmente significativo per Agrigento, che si è candidata a Capitale Italiana della Cultura. Il dossier presentato includeva non solo il patrimonio culturale di Agrigento ma anche quello dell’intera provincia, arricchendo l’offerta con progetti che spaziano oltre i confini comunali. “Abbiamo incluso il patrimonio culturale di Montpelusa e altri comuni, creando una rete culturale più ampia”, ha spiegato Micciché.

Integrazione e Sviluppo: L’approccio di Agrigento all’Immigrazione

Il sindaco ha anche messo in luce il suo background come medico, che gli ha permesso di contribuire al dossier con una visione della cultura come dinamica e inclusiva. “Per oltre trent’anni ho visitato i migranti sbarcati nelle nostre coste, acquisendo un bagaglio culturale che abbiamo saputo integrare nel nostro approccio alla cultura”, ha commentato.

La gestione dell’immigrazione è stata un altro punto focale dell’intervista. Agrigento vede l’immigrazione non solo come una sfida ma come un’opportunità di arricchimento culturale. “Lo scambio di culture può essere una risorsa strategica per il nostro paese”, ha affermato Micciché, promuovendo un modello di accoglienza che valorizza il dialogo e l’integrazione.

Le Sfide e le Opportunità Future di Agrigento

Nonostante le numerose iniziative culturali e la candidatura a capitale della cultura, Agrigento affronta ancora delle sfide, in particolare riguardo alla viabilità. Micciché ha evidenziato le difficoltà strutturali che limitano l’accesso alla città e ha espresso ottimismo riguardo agli interventi futuri: “Abbiamo recentemente discusso con l’ANAS per migliorare le connessioni stradali, e vedo una nuova sensibilità da parte della politica regionale”.

L’anno della cultura si preannuncia ricco di eventi, con 44 progetti nel dossier ufficiale e molti altri che si aggiungono grazie all’impegno della comunità locale e di quella estesa della provincia. “Stiamo ampliando il programma per includere anche progetti significativi dai comuni limitrofi come Favara e Porto Imperio”, ha annunciato il sindaco.

Micciché ha concluso l’intervista con un invito aperto a tutti gli attori culturali italiani a collaborare per rendere l’anno di Agrigento come Capitale della Cultura un successo straordinario. “Invitiamo chiunque voglia contribuire a questo importante periodo culturale a unirsi a noi. Stiamo lavorando per creare una rete culturale che unisca la Sicilia con il resto d’Italia”.

Con queste parole, il Sindaco di Agrigento, Francesco Micciché, si è espresso con passione e visione, delineando un futuro in cui cultura, integrazione e sviluppo vanno di pari passo per promuovere non solo la sua città ma l’intera regione come un polo di attrazione culturale e turistica di rilevanza internazionale.

Guarda il video dell’intervista su eccellenzeitaliane.tv.

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