2022: tante nuove iniziative importanti
Un 2022 spumeggiante, nonostante gli ultimi colpi di coda della pandemia
Insieme a Vibo Capitale del libro 2021, di cui ho avuto il piacere e l’onore di fare il direttore artistico e il conduttore degli eventi più significativi, che hanno avuto come ospiti personaggi del calibro di Paolo Mieli, Nicola Piepoli, Giusy Versace, Paolo Crepet, Giordano Bruno Guerri e molti altri, la mia attività è proseguita parallelamente con tante iniziative importanti di cui non vedo l’ora di raccontarvi.
Le videopillole “storie di successo”
Per imprenditori e professionisti che desiderano valorizzare sui social la propria attività, ho ideato e sto portando avanti un nuovo progetto di Personal Branding e di web reputation: le videopillole Storie di Successo. Il nuovo format, connesso alla rubrica Un caffè che vale, è parte integrante del progetto ItaliaVale, il network realizzato con l’obiettivo di promuovere il Made in Italy e una nuova narrazione del mondo imprenditoriale e delle professioni.
L’obiettivo è quello di estrapolare dall’intervista integrale di Un Caffè che vale delle videopillole per i micro formati social: 12 o 24 minivideo nei quali focalizziamo alcuni specifici argomenti. Dai 50 minuti girati, ricaviamo le video stories ottimizzate per la comunicazione dei social dirette al Social Media Marketing. Progettiamo la sigla, la copertina, la grafica coordinata di ogni singolo video così che i video abbiano coerenza e continuità nell’ambito delle proprie pubblicazioni. In relazione alla pubblicazione delle videopillole, realizziamo un vero e proprio piano editoriale, che racconta i protagonisti e le attività, proponendo e (ri)lanciando il loro business in tutte le modalità utili per il personal branding e web reputation. Davvero una comunicazione di elevata qualità e “tailor made”, che è stata scelta finora da clienti come Marco Salvadè (Salvadé Srl), Lele Canavero (Imprenditori della bellezza), l’Avv. Giulio Fortunato Tescione, Andrea Borelli (Sporting Club Leonardo) e molti altri.
Gli 80 anni di Paolo Tramontano
Per gli 80 anni di Paolo Tramontano, Presidente di Harmony Group, ho pensato a qulcosa che potesse celebrare in modo speciale questa ricorrenza. Paolo Tramontano – una delle nuove nomination per la VI edizione del premio Eccellenze Italiane – ha una storia di vita e professionale davvero affascinante. Allora perché non scrivere una monografia che celebrasse i suoi ottanta anni, organizzando anche una festa di compleanno ritagliata su misura per un personaggio come lui? Il lavoro sulla monografia, iniziato nel 2021, si è protratto a lungo: il volume si dipana per 110 pagine, illustrando, con immagini suggestive, le varie vite di quest’uomo così versatile e pieno di iniziativa.
Per la festa ho utilizzato il format dei compleanni dei “founder”, ideato per gli 80 anni di Patrizio Podini (anche in questo caso, come per Podini, si poteva contestualmente raccontare la storia dell’impresa, fondata quasi 40 anni or sono). Dell’evento, intitolato “80voglia di raccontarmi”, ho curato l’ideazione, la direzione artistica e la conduzione. Una serata bellissima, il cui percorso è stato scandito dalla musica – anche dal vivo – dalle immagini e dai video, oltre alla diretta partecipazione del protagonista. È stato invitato anche ospite famoso, qualcuno la cui storia di famiglia mostrasse affinità con quella di Paolo: il napoletano, olimpionico ed ex campione del mondo di boxe, Patrizio Oliva. Momenti emozionanti, per un racconto nel quale sono riuscito a far entrare la forza prepotente della vita, non solo quella del protagonista diretto ma di una città, di un quartiere e dell’intero Paese.
Il primo giro di boa di DRM group
Nel caso del Dr. Enrico Marcon, odontoiatra esperto in implantologia a carico immediato, c’era un anniversario importante da celebrare, quello relativo ai 10 anni di DRM group, una realtà formata da 12 cliniche odontoiatriche, quasi tutte in Veneto. Le cliniche, fondate dallo stesso Dr. Marcon, diversamente dalle grandi “catene” che proliferano in questo periodo, hanno al centro della propria mission il rapporto medico-paziente. Un’avventura straordinaria quella di questo giovane odontoiatra, oggi poco più che quarantenne, che in un decennio ha creato un’azienda notevole e un gruppo di lavoro coeso e affiatato, che è parso a me e alla mia squadra davvero un DReam TeaM, un team da sogno.
Per il Dr. Marcon è uscito un volume, nell’ambito del format “monografie delle Eccellenze Italiane”, redatto anche sulle base delle interviste da me effettuate in questi mesi a lui e a tutta la squadra, interviste che sono state utilizzate, peraltro, per la realizzazione di un video aziendale su DRM group, trasmesso durante l’evento che preannunciava l’uscita del volume. Davvero una galoppata straordinaria quella di DRM group: una storia affascinante, dettagliata e piena di pathos, basata sulla narrazione in prima persona del Dr. Marcon e sulla testimonianza corale dei manager, dei professionisti e dei dipendenti che hanno dato il proprio prezioso contributo, concorrendo allo sviluppo del gruppo.
Inaugurazione del nuovo centro logistico di Cortenuova per Md Spa e Convention Fornitori 2022
Il 28 aprile 2022 è stato inaugurato il nuovo Polo di Cortenuova, l’ultimo centro logistico realizzato da Md Spa in provincia di Bergamo. Un progetto realizzato con la rapidità cui ci ha abituati Patrizio Podini, patron di MD Spa, colosso della GDO italiana, con 800 punti vendita, 8.000 dipendenti, 8 centri logistici in tutta Italia. Da 8 anni il Cav. Podini mi chiede di organizzare, dirigere artisticamente e presentare le sue convention annuali. Ma quest’anno si è trattato di un’occasione speciale, perché alla convention si univa l’inaugurazione del nuovo centro logistico: il più grande polo del canale discount in Italia, il cui completamento ho avuto modo di seguire con la mia squadra, dal momento che mi è stato anche chiesto di realizzare un video che lo presentasse, corredato delle interviste delle persone che lo hanno progettato e lavorato alla sua realizzazione.
Il video dà conto in modo dettagliato degli sforzi messi in atto per la realizzazione di questo gioiello frutto dell’ingegno, oltre che di tecnologie di ultima generazione, mostrando le caratteristiche salienti relative al funzionamento del centro, commentate dai diretti protagonisti di questa impresa. Le riprese, effettuate dalla mia squadra, anche con l’ausilio di un elicottero, e le interviste che ho fatto, illustrano in modo accattivante e semplice anche per i profani il funzionamento del centro e tutte le strategie messe in atto per fare di esso quello che è oggi.
L’inaugurazione del Polo logistico e la convention sono state molto impegnative. Dopo il simbolico taglio del nastro e un momento talk, cui ha partecipato un ospite autorevole, Bruno Vespa, nella seconda parte della mattinata, ho moderato un secondo talk. Dopo la pausa lunch, è iniziata la Convention Fornitori 2022, inaugurata dal discorso del Cav. Podini e da altri momenti talk, moderati sempre da me, cui sono seguiti la cerimonia di premiazione dei fornitori e l’intervento della Responsabile marketing e comunicazione di Md, Anna Campanile, che ha chiamato sul palco la testimonial storica dell’azienda, Antonella Clerici. Infine, a sorpresa, un ospite eccezionale, Albano Carrisi, noto a tutti con il nome d’arte di Al Bano, il cui concerto ha concluso degnamente una giornata eccezionale.
Il Premio Letterario Assosinderesi Awards
Il 14 maggio 2022, presso il Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno (MB), ho condotto la I edizione del Premio Letterario Assosinderesi Awards, promosso dall’Associazione Assosinderesi, fondata e presieduta da Donatella Rampado, che mi ha affidato la direzione artistica e la presentazione.
Sinderesi è una voce dotta che indica l’innata capacità umana di distinguere il bene dal male. Lo scopo di Assosinderesi è la promozione culturale di un’etica sociale capace di valorizzare le capacità imprenditoriali ed artistiche di ciascuno. Nella community si ritiene che con la forza del networking e della condivisione l’individuo possa trovare quella scintilla che guida nella scelta di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Non in solitudine, ma con amici e professionisti. Questo lo spirito che ha permea l’Associazione e i numerosi eventi da questa organizzati, tra cui anche il Premio Letterario Assosinderesi Awards.
Oltre a tanti momenti di intrattenimento, intervallati da buona musica dal vivo, si sono tenute le premiazioni per le tre sezioni del premio, saggistica, poesia e narrativa, alla presenza dei rispettivi Presidenti di giuria: uomini di cultura del calibro di Hafez Haidar, candidato al Nobel per la pace, Rodolfo Vettorello, grande poeta, vincitore di innumerevoli premi, Vicepresidente dell’Associazione Assosinderesi e candidato al Nobel per la letteratura, e, infine, Orazio Antonio Bologna, filologo classico, scrittore e poeta in lingua latina, membro della Pontificia Accademia di Latinità e dell’Academia Latinitati Fovendae, oltre che Vicedirettore scientifico della rivista Collectanea Philologica dell’Università di Łódź. Le premiazioni sono state introdotte da Donatella Rampado, Presidente di Assosinderesi. La serata si è conclusa con un rinfresco e con altri momenti musicali nella splendida piazza antistante al Palazzo Arese Borromeo.
Resterò per sempre. La monografia per Amedeo Maffei
Impossibile non appassionarsi alla storia di Amedeo Maffei, che ho conosciuto per la prima nel 2013 e per cui, allora, ho avuto il piacere di realizzare un video in cui spiegavo la sua attività di motivatore e formatore nonché di inventore (Amedeo, infatti, è stato il creatore di Keope, studiata oggi da scienziati e centri di ricerca in tutto il mondo, un miracolo della scienza e dell’inventiva italiana, incarnate in un uomo che ha indagato per oltre 40 anni i segreti della psiche e del corpo umano).
Da allora le nostre strade non si sono più separate e ci siamo incontrati molto volte, in cui lavorare per lui ha sempre rappresentato un’avventura affascinante. Premiato nel corso del Galà delle Eccellenze Italiane nel 2018, Amedeo Maffei è scomparso prematuramente nel 2021. Ma resteranno per sempre, per coloro che hanno frequentato i suoi corsi come per quelli che utilizzano e studiano Keope, la sua statura di maestro e la sua costante ricerca di crescita e miglioramento indirizzata al benessere dell’uomo.
Visionario. Filosofo pratico. Scienziato. Psicologo. Mistico. Musicista. Monello. La vita di questo personaggio poliedrico va oltre ogni definizione. Una eredità di immenso valore che Amedeo Maffei ha lasciato al suo Paese e al mondo. Con la consapevolezza e il pudore di fronte al grande mistero rappresentato da quest’uomo straordinario, insieme alla sua famiglia ho voluto raccontare questo arcobaleno attraverso le testimonianze di coloro che lo hanno conosciuto, come Andrea Dovizioso, Roberto Castelli, Dodi Battaglia, Claudio Cecchetto, solo per citarne alcuni.
A maggio in uscita il libro, in edizione limitata, “Resterò per sempre”, che racconta la sua vita, il suo pensiero e la sua opera: un volume scritto non solo per coloro che lo conoscevano e lo amavano, ma anche per tutti quelli, e sono tantissimi, che hanno tratto, e continuano a trarre, beneficio dai suoi corsi e dalle sue scoperte.
Vibo Capitale Italiana del libro
Stanti le difficoltà legate alla pandemia, che ha inciso ancora sulla disponibilità degli ospiti e sull’organizzazione generale, il lavoro è proceduto alacremente. Molti i personaggi intervenuti in questa parte 2022 di Vibo Capitale Italiana del libro: nomi di rilievo della cultura italiana, tra cui, solo per citarne alcuni, Lella Golfo, Presidente del Premio Belisario, Tommaso Labate, giornalista del Corriere della Sera, l’artista Cesare Berlingeri, con i critici Angelo Crespi, Domenico Piraina e Rocco Guglielmo, Piera De Tassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano- Premi David di Donatello, Santo Versace, Giusy Versace, Tiziana Ferrario, Nicola Piepoli, Paolo Crepet, Giordano Bruno Guerri e molti altri.
Al Salone del libro, che si è svolto a Torino tra il 19 e il 23 maggio – come direttore artistico di Vibo Capitale Italiana del Libro 2021, insieme al sindaco Maria Limardo, grande protagonista di tutti gli eventi connessi al Premio – ho chiuso ufficialmente questo anno di attività così proficuo e intenso.
Insieme agli altri presenti, abbiamo passato ufficialmente il testimone alla nuova Capitale italiana del libro 2022, che è Ivrea, analizzando insieme il senso che questa esperienza ha avuto per la città di Vibo.
Ho poi avuto modo di intervistare Paolo Verri, manager culturale tra i più importanti del Paese e coordinatore per Ivrea Capitale del Libro 2022. Verri è un uomo che ha messo la cultura al centro della sua vita: manager, autore e, tra le altre cose, già direttore per diversi anni del Salone del Libro di Torino, dal 2011 al 2014 ha diretto con successo la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 in qualità di Direttore del Comitato Matera 2019. Oggi è lui Presidente di Ivrea Capitale del Libro 2022.
Promosso dal Cepell, il prestigioso Centro per il libro e la lettura e dal Ministero della Cultura, si è poi tenuto l’incontro “Leggere al futuro”, che ha segnato anche il passaggio di consegne tra Vibo Valentia e Ivrea. Il confronto ha rappresentato il punto di partenza per la costruzione del “Manifesto per il futuro del libro”, obiettivo finale cui tende il percorso di Ivrea 2022. A seguire, alle 17, si è inaugurato lo stand di Ivrea Capitale italiana del libro 2022.
Il 28 maggio, c’è stata la chiusura ufficiale di Vibo capitale del libro proprio in città, con tanti ospiti di prestigio, tra cui il giornalista Domenico Iannacone, per vivere una giornata di riflessione su giornalismo e inchiesta, oltre che su vari temi di rilievo sociale.
Salone del Mobile di Milano e Fuorisalone
Tra il 7 e il 12 giugno, sono stato poi, insieme ad Aldo Cingolani, uno dei maestri del design industriale in Italia, al Salone del Mobile di Milano per presentare le creazioni della Bertone Design nel parco adiacente al Castello Sforzesco.
Con il taglio del nastro, il 6 giugno 2022 è stato inaugurato, infatti, il 60° Salone del mobile di Milano: un’edizione che ha segnato una rinascita, dopo la pandemia, con 2.200 espositori presenti fino al 12 giugno per l’evento più importante del mondo nel settore del mobile. Come ogni anno, ad arricchire l’evento, è stato inaugurato anche il Fuorisalone, con la Milano Design Week 2022, che ha rappresentato un’altra iniziativa unica a livello internazionale, poiché celebra Milano come Capitale del Design mondiale.
E nel Fuorisalone è tornato l’appuntamento con DDN HUB, ospitata nel parco del Sempione, in Piazza del Cannone (di fronte al Castello Sforzesco). Anche questa sesta edizione ha visto un susseguirsi di esposizioni di design e d’arte, e di eventi come tavole rotonde e performance, sui diversi temi del benessere, sia umano che ambientale. I talk si sono tenuti per tutta la durata del Fuorisalone all’interno di una struttura coperta, illuminata da Luce5.
In questo ambito la sera del 7 giugno ho moderato un importante evento: “Creative Universe: Lighting & Design by Bertone Design, Luce5, Tecnovision”, presentando i protagonisti di questa straordinaria manifestazione. Instancabile, alla ricerca di storie dell’Italia che vale, come sempre, mi sono occupato di tre storie di eccellenze italiane: Luce5, Tecnovisione e quella, già premiata, di Aldo Cingolani, per la Bertone Design (ormai partner strategico oltre che ambasciatore di Eccellenze Italiane nel campo del design).
Ad agosto, a Bobbio, la IV edizione di Fege con premiati straordinari!
Non mi piace stare fermo, neppure ad Agosto, quando molti godono delle vacanze e del meritato riposo annuale, scandito dalle ferie estive. Io e la mia azienda viviamo anche di eventi: quale migliore occasione, dunque, di approfittare delle belle serate estive in uno scenario di grande valore, come quello offerto da Bobbio, uno dei borghi più belli d’Italia?
Il 18 agosto, presso il chiostro dell’Abbazia di San Colombano, si è svolta la I serata della IV edizione di FEGE, il Festival dell’editoria e del giornalismo emergente, che ha visto la partecipazione di personaggi importanti del mondo della comunicazione e del giornalismo italiani. Il Festival si è avvalso anche della collaborazione di Scrittori TV, la prima web tv dedicata agli scrittori e al mondo del libro, e ha ospitato i maggiori organi di stampa regionali. FEGE ha visto anche la premiazione di due storie emergenti – nelle due regioni quest’anno gemellate: Emilia Romagna e Calabria – oltre che dei brevi talk, i cui temi sono stati legati agli ospiti da premiare: la narrazione della legalità e, nella serata del 19, la narrazione degli “ultimi”.
L’evento del 18 è entrato nel vivo con la presentazione della prima storia, quella del giornalista emergente Pietro Comito, proveniente dalla Calabria, premiato dal Presidente del Comitato scientifico di FEGE, Michelangelo Tagliaferri, maestro della comunicazione in Italia e Direttore dell’Accademia di Comunicazione di Milano.
È stata poi la volta di Davide Giacalone, premiato come giornalista e scrittore senior, conosciuto dal grande pubblico in particolare per la rassegna stampa mattutina condotta su RTL 102.5.
Infine è arrivato sul palco per la premiazione il procuratore Nicola Gratteri: sua una grande storia di coraggio e di valore civile, della quale si è discusso a lungo anche nel corso del talk sulla legalità, che ha toccato temi importanti quali l’impatto del digitale, l’importanza della divulgazione e dell’opera di sensibilizzazione nelle scuole, la figura di Falcone e le incomprensioni di cui fu oggetto, le aspettative tradite e i limiti dell’attuale sistema giudiziario. Insomma una grande manifestazione, che si è conclusa la sera successiva per ascoltare altre storie, conferire altri premi e vivere nuove emozioni.
Nel corso della II serata sono stati chiamati sul palco la giornalista emergente Alice Facchini, provenente dall’Emilia Romagna – premiata da un rappresentante dell’Ordine dei giornalisti della regione, Giorgio Lambri – e Domenico Iannacone, autore e conduttore di programmi di grandissimo successo, come “I dieci comandamenti e “Che ci faccio qui”.
Si è, infine, avviato il momento talk, incentrato sul tema della serata, la narrazione degli ultimi. Presenti sul palco, insieme a Iannacone e a Lambri, anche Alice Facchini e Michelangelo Tagliaferri. Tanti i temi trattati nel talk seguito alla premiazione, dal documentarismo all’importanza del racconto, così come viene tramandato in ogni tradizione, dalla capacità di narrare a quella di incidere concretamente sulla realtà narrate, smuovendo il territorio affinché dal suo interno trovi le energie per aiutare le persone e farsi carico dei dolori e dei problemi che la narrazione ha evidenziato.
Insomma, due serate di grandissimo interesse, seguite da un pubblico attento, e arricchite dalla presenza di ospiti straordinari che mi rendono orgoglioso di organizzare eventi come questi, davvero luoghi di formazione, di vita civile e di cultura.
Dopo sei anni di successi e 60 storie, il Galà delle Eccellenze Italiane ha continuato a unire l’Italia!
Il 28 ottobre, dalle 18.30, a Roma, presso La pergola-Terrazza degli aranci, dell’amico Heinz Beck, si è svolta la VI edizione del Galà delle Eccellenze Italiane, un evento unico in Italia nel corso del quale il premio Eccellenze Italiane è stato conferito a imprenditori famosi, protagonisti del mondo dello spettacolo, dell’informazione e della cultura.
Protagoniste di questa sesta edizione “storie di coraggio, passione e identità dell’Italia che vale”, selezionate dall’autorevole Comitato scientifico presieduto da uno dei maestri della comunicazione italiana, Michelangelo Tagliaferri, e formato da me, fondatore e ideatore del progetto Eccellenze Italiane, da Rossana Luttazzi, rappresentante della Fondazione costituita in ricordo del marito Lelio, da Daniela Rambaldi, per la Fondazione Carlo Rambaldi, dallo Chef Heinz Beck, cui si sono aggiunti, quest’anno, Aldo Cingolani, della Bertone Design, Patrizio Oliva, ex pugile e campione di pugilato, e Dodi Battaglia, mitico chitarrista dei Pooh e oggi solista di successo.
Elenco qui, in ordine alfabetico, i premiati di questa sesta edizione 2022: Al Bano, Giovanni Fileni, Piero Lissoni, Paolo Tramontano, Giusy Versace e Bruno Vespa.
Ed ecco un piccolo assaggio di queste storie, cominciando da quella di Al Bano, una delle voci più potenti e particolari del panorama musicale italiano. Un uomo che ha trovato la propria strada partendo dalle campagne assolate della Puglia per emergere e trionfare sui palchi delle più importanti manifestazioni canore, sia in Italia che all’estero.
C’è poi Giovanni Fileni, patron della Fileni Alimentare Spa, terzo player italiano nel settore delle carni avicole e primo, in Europa, in quello delle carni bianche da agricoltura biologica; Piero Lissoni, purtroppo impossibilitato a essere presente, uno dei più talentuosi e influenti designer contemporanei, anzi, uno dei maestri del design contemporaneo; Paolo Tramontano, fondatore e Presidente di Harmony Group, una tra le realtà più competitive del settore della cosmetica professionale sia in Italia che all’estero; Giusy Versace, senatrice, ex atleta paralimpica e campionessa di atletica, che è riuscita a trasformare la sua disabilità in forza e impegno quotidiano; infine Bruno Vespa, un giornalista di razza, protagonista e autore di molti programmi di successo, tra cui Porta a Porta..
A premiarli, da quest’anno, i nostri Ambasciatori delle Eccellenze Italiane: Patrizio Podini, patron di MD Spa, uno dei più importanti Player della Grande Distribuzione Italiana, Danilo Iervolino, fondatore di UniPegaso, oggi Presidente della Salernitana ed editore dell’importante Gruppo Bfc Media, Dodi Battaglia, chitarrista e cantante, per 50 anni componente dei Pooh, Pier Francesco Rimbotti, Presidente di Infrastrutture Spa, azienda multinazionale, antesignana nel campo delle energie rinnovabili, Aldo Cingolani, punto di riferimento dell’industrial design in Italia e titolare di Bertone Design, Alfredo Cestari, Presidente dell’omonimo gruppo multinazionale e della Camera di Commercio ItalAfrica centrale, e, infine, Tommaso Dragotto, Presidente di Sicily By Car, compagnia leader nel settore dell’autonoleggio e unico imprenditore privato “made in Italy” in un mercato dominato da poche multinazionali.
A ognuno dei personaggi prescelti è stata consegnata, come ogni anno, una preziosa scultura realizzata ad hoc dal maestro Silvio Vigliaturo, artista ed esponente della fusion glass, che vanta esposizioni in tutto il mondo.
Insomma, un altro grande successo, per la vetrina più prestigiosa dell’eccellenza nel nostro Paese!
Eccellenze aperte. Apriamo il cuore delle nostre aziende): una grande partenza per il mio nuovo progetto
Venerdì 2 dicembre, a Monza, presso la sede di Bertone Design/New Crazy Colors, ha preso il via il mio nuovo progetto “Eccellenze aperte”, un’occasione di incontro tra le aziende per ampliare le propria rete di relazioni e favorire il B2B. Eccellenze aperte è collegato al Club 50, la community di Eccellenze Italiane che offre occasioni d’incontro per conoscere alcuni tra i migliori imprenditori e professionisti del Paese. Grazie agli ambasciatori di Club 50, il progetto compie un salto di qualità per dispiegare in pieno il suo valore, esprimendo tutte le possibilità di B2B.
Gli ambasciatori del Club 50 fanno scouting nel mondo dell’eccellenza; partecipano al Galà annuale premiando le nuove Eccellenze e organizzano incontri specifici nella propria regione per far nascere occasioni e opportunità di conoscenza e di business. Questi incontri sono quelle che abbiamo appunto denominato “Eccellenze aperte. Apriamo il cuore delle nostre aziende”.
Per questa prima tappa del 2 dicembre, “padrone di casa” d’eccezione il CEO di Bertone design e di New Crazy Colors, Aldo Cingolani, punto di riferimento del design industriale, che porta avanti, la grande avventura del design italiano nel mondo.
Eccellenze aperte è, dunque, una nuova articolazione di Eccellenze Italiane, www.eccellenzeitaliane.eu), il progetto fondato nel 2015, cui è collegato anche Italia Vale (www.italiavale.it), l’altra rete di imprenditori che stanno crescendo e aspirano a diventare eccellenze.
Ho immaginato, infatti, che il Galà annuale che si svolge presso il ristorante stellato di Heinz Beck potesse, per così dire, essere allargato a una serie di altri eventi, affinché l’incrocio di relazioni e di buona narrazione di Eccellenze Italiane continuasse e l’esperienza maturata da ciascun imprenditore/professionista potesse diventare patrimonio comune e condiviso.
Quale modo migliore per fare questo che aprire le aziende degli imprenditori e ambasciatori delle Eccellenze Italiane a una più ampia rete di relazioni, che vedesse, da un lato, le Eccellenze Italiane venire da vari luoghi d’Italia per incontrarsi tra di loro e conoscersi meglio, dall’altro, incrociare gli amici più vicini, allargando la cerchia delle conoscenze?
Tutto questo secondo due direttrici: presentazione della filiera oppure, a seconda della tipologia di azienda, presentazione del territorio.
Vari gli obiettivi principali del progetto Eccellenze aperte, tra cui ampliare la propria rete di relazioni; migliorare la propria formazione professionale e generare dei profittevoli rapporti B2B. Tutto questo all’insegna di una convivialità semplice e informale. Ma non di sola impresa e di professioni si è trattato: sono stati presenti anche giornalisti, personaggi del mondo dello spettacolo, artisti e politici.
Tra i protagonisti della serata la Senatrice Giusy Versace, Giovanni Fileni, Presidente della Fileni Alimentare Spa, Pier Francesco Rimbotti, Presidente di Infrastrutture Spa (attraverso la responsabile marketing Antonella La Torre), Pietro Franza, AD del Gruppo Caronte & Tourist, Alessandro Colombo, General Manager della Château d’Ax Spa, Alfredo Cestari, Presidente dell’omonimo gruppo multinazionale, Paolo Tramontano, Presidente di Harmony Group, Laura Giugiaro, della Italian Sea Group, Giulio Rossello, dell’omonima Casa Vinicola, Roberto Gigio, Presidente e fondatore della Coldwell Banker Real Estate LLC, Massimo Albertengo, dell’Albertengo Panettoni, Giulio Rossello, della Rossello Vini, Beppe Scotti, imprenditore e Life Coach e tanti altri, che hanno partecipato a una visita guidata del Museo Bertone.
Dopo l’aperitivo, momenti talk di approfondimento nei quali ho aiutato gli ospiti a raccontare chi sono e cosa fanno.
Infine Anna Aloi, nota giornalista e conduttrice, fondatrice del progetto IGB (“Identità Gusto Benessere. A casa tua), partner di Eccellenze italiane, ha proposto uno show cooking per far degustare a tutti gli ospiti prodotti eccellenti del territorio Italiano: dal panettone Albertengo, Marchio storico di interesse nazionale, al Brandy Numa “Valle del Marta”, dei fratelli Pusceddu, dai prodotti calabresi a quelli lucani, il tutto accompagnato dai vini Rossello, della famosa casa vinicola attiva dal 1920.
Incontri in leggerezza e un po’ in sordina, per una serata piena di emozioni volta a condividere lo spirito e il cuore dell’intrapresa e del proprio lavoro.
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